Quando le bugie hanno le gambe corte. Minerva va all’attacco, ma viene smentito dal Comandante della Polizia Locale

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Il Sindaco di Gallipoli, durante la discussione di una interrogazione presentata dal Gruppo di Gallipoli Futura e riferita all’ormai nota questione dei pass in deroga rilasciati dallo stesso Sindaco, si è lasciato prendere la mano, ha dato i numeri sbagliati.
Non solo quelli arabi, ma anche di altra natura, sbagliando completamente contesto e, sicuramente, facendo un errore di persona, o di associazione, confondendola, probabilmente, con una di quelle associazioni che si prestano al suo gioco politico.

Ma veniamo ai fatti e, per prima cosa, gustiamoci la performance di Minerva nello stralcio del video del Consiglio Comunale del 31 luglio scorso.

 

Poi, vediamo i numeri, e non quei sette milioni di cui ha parlato, tra l’ilarità benevola degli astanti, per sdrammatizzare, con una battuta, una situazione che nelle settimane scorse lo ha visto criticato in mezza Italia, mentre l’altra metà della Nazione era intenta a parlare delle ordinanze decoro che, come tutte le altre, vengono disattese.

Il Sindaco ha dichiarato che:
1) L’art. 12 del Regolamento della ZTL, non è stato fatto dalla sua amministrazione, ma da precedenti amministrazioni.
F A L S O
Il Consiglio Comunale, nella seduta del 13/05/2017, a meno di un anno dall’insediamento della prima amministrazione Minerva, ha approvato un emendamento presentato dal Consigliere Quintana che ha introdotto, per la prima volta, la possibilità per il Sindaco o Assessore delegato, di concedere pass in deroga, a loro insindacabile giudizio, in casi eccezionali e/o particolari.
(Fonte: Punto 1 aggiuntivo, ODG del Consiglio Comunale del 13/05/2017)

Da quell’anno in poi i pass in deroga hanno avuto un crescendo, passando dai 453 del 2021, ai 737 rilasciati nei primi due mesi di quest’anno.
(Fonte: Comando Polizia Locale, note prot. n. 0043661 del 22/08/2021,   n. 0060733 del 29/09/2022,    n. 0044568 del 03/07/2023).

2) L’art. 12 va a raccogliere le esigenze non previste dal regolamento. (Forse voleva dire l’ultimo comma dell’art. 12)
F A L S O
Infatti l’art. 12 prevede una serie di possibilità, quali le disposizioni dell’Autorità Giudiziaria, funerali, manifestazioni, traslochi, acquisto di medicinali, riprese fotografiche e/o cinematografiche, operatori di stampa, agenzie immobiliari, tecnici riparatori.
Quindi, solo le restanti particolari ed eccezionali esigenze, avrebbero dovuto trovare soluzione con la deroga, inserita con l’ultimo comma dello stesso art. 12. Ma così non è stato.
I pass in deroga rilasciati dal Sindaco, ai sensi dell’ultimo comma dell’art. 12, dal 31 marzo al 5 giugno 2023, sono stati 737 e superano di gran lunga quelli temporanei, rilasciati ai sensi della restante parte dello stesso articolo, per lo stesso periodo, che sono stati 132.
(Fonte: Comando Polizia Locale, nota prot. n. 0044568 del 03/07/2023)

3) Negli anni 2014, 2015 e 2016, il numero dei pass rilasciati è stato superiore a quelli rilasciati durante il suo mandato, e da quando sono diventato Sindaco, i pass complessivi nel centro storico sono comunque diminuiti”. Afferma che, addirittura, avendo rilasciato, nel 2023, in totale, 1.346 pass, andrebbe anche ringraziato, per aver ridotto il numero dei pass, rispetto al 2014, di circa 400, e rispetto al 2015, di circa 300.
F A L S O
I pass rilasciati dal 31 marzo al 5 giugno 2023, ammontano a 1.106 (passati a 1.346 alla data del 31/07/2023), ma questi si aggiungono a quelli rilasciati nei precedenti anni, a partire dal 2021, portando il dato definitivo, ad oggi, a 3.340 PASS.
(Fonte: Comando Polizia Locale, nota n. 0044568 del 03/07/2023)

4) Abbiano approvato cinque anni fa un regolamento restrittivo che ha ridotto di oltre mille gli aventi diritto.
F A L S O
Le uniche restrizioni approvate nel 2017 hanno riguardato i proprietari non residenti, i quali, nei tre anni precedenti alla modifica del regolamento, avevano ottenuto, in tutto, 564 pass che, comunque, non vanno a compensare i 737 pass in deroga.
(Fonte: Dati forniti dal Sindaco il 31/07/2023, in Consiglio Comunale)

Questo il quadro riepilogativo dei pass rilasciati negli anni 2014/2015/2016 (fonte Sindaco) e di quelli rilasciati negli anni 2021/2022/2023 (fonte Polizia Locale).

Per fare maggiore chiarezza ed avere dati aggiornati sul rilascio dei pass in deroga per l’anno 2023, abbiamo già avanzato richiesta di accesso agli atti.  Il Sindaco faccia uno sforzo di trasparenza e solleciti gli uffici preposti a dare risposte chiare ed in tempi ragionevoli.

Per ultimo, ci occupiamo della gratuita affermazione, lesiva dell’immagine della nostra associazione, quando ha riferito che il gruppo di opposizione ha presentato l’interrogazione “su sollecitazione di associazioni che quando hanno interessi specifici non sollevano casi, quando qualcosa non va a genio sollevano casi”.
E’ evidente che il Sindaco abbia ormai il respiro corto. Non sapendo che pesci prendere, la butta in rissa. Noi in questo sua trappola non ci caschiamo.
Lo invitiamo, ma avremmo potuto dire lo sfidiamo, (con calma, non sia mai che lo distraiamo dall’impegno diuturno per il rispetto della legalità!) a rispondere a questa semplice domanda: Quando dice genericamente “associazioni”, si riferisce alla nostra? Se sì, abbia il coraggio di fare nomi e circostanze e dica quali sarebbero gli interessi specifici sui quali non solleviamo casi. Se così non è, dica a chi si riferisce.
Se finalmente decidesse di non scappare davanti alle pressanti richieste di incontro che da oltre un anno chiediamo, facesse meno comizi e più incontri con i cittadini e le associazioni, facendo funzionare gli organismi di partecipazione che pure esistono, noi saremmo lieti di riferirgli quali sono gli interessi specifici sui quali si sorvola, e non certo da parte nostra.

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