Abitanti e commercianti insieme per occupazione suolo pubblico e piano del traffico. Torma il tema della metropolitana di superficie

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L’Associazione Commercianti e imprenditori di Gallipoli e l’Associazione Abitanti e Amici del Centro storico di Gallipoli hanno preso una iniziativa congiunta per portare all’attenzione dell’Amministrazione comunale due delle principali questioni che, non solo nella stagione estiva, destano preoccupazione a chi intraprende un’attività economica ed arrecano gravi disagi a residenti ed ospiti.

Con una lettera indirizzata al Sindaco di Gallipoli hanno sollecitato l’intervento della civica amministrazione sulle problematiche legate all’occupazione del suolo pubblico, con particolare riguardo a quella nel Centro storico della Città, ed a quelle relative al traffico veicolare e, di conseguenza, al sistema di parcheggi e di trasporto pubblico.

In particolare, per ciò che riguarda il Regolamento per la disciplina dell’occupazione di suolo pubblico, si fa riferimento alla deliberazione n. 214 del 28/06/2022, con cui la Giunta comunale ha avviato un percorso concertativo per la modifica dello stesso.

Si esprimere preliminarmente un giudizio positivo sull’iniziativa, che pone l’attenzione su aspetti che determinano disappunto, arrecano un vistoso danno all’immagine della città e danneggiano la stessa categoria di commercianti ed imprenditori.

Condivisibili anche i principi che sono stati riportati nello stesso atto che richiamano a interessi costituzionalmente rilevanti, riferiti alla “tutela del paesaggio e del patrimonio storico artistico” (Art. 9 della Costituzione) al “diritto alla salute” (Art. 32 della Costituzione), ed alla “libera iniziativa economica” (Art. 41 della Costituzione), ed i tempi previsti che dovrebbero portare alla nuova regolamentazione nella prossima stagione estiva.

Obiettivi che il provvedimento intende raggiungere sono l’uniformità dal punto di vista degli arredi, dei materiali e dei colori utilizzabili; il temperamento tra gli interessi dei residenti e di coloro che operano nel settore del commercio; l’installazione di arredi in perfetto stato di sicurezza.

Nel dichiarare, quindi, l’importanza di una revisione della regolamentazione si sottolinea come anche il miglior regolamento, se non seguito da controlli, come insegna l’esperienza degli ultimi anni, resta lettera morta.

A parere delle Associazioni, il provvedimento che poi dovrà essere approvato dal Consiglio Comunale, ancorché provvisto del parere della Soprintendenza alle Belle Arti, non può non passare attraverso una preventiva fase consultiva della cittadinanza e delle categorie interessate, con modalità comunque partecipative. Fase che, nel provvedimento in argomento, viene ignorata, fissando, solo alla fine del percorso amministrativo, “incontri con gli operatori del settore al fine di illustrare le modifiche regolamentari adottate per consentire agli operatori commerciali di adeguarsi alle nuove disposizioni”. Nessuna previsione di consultazione preventiva della cittadinanza, né delle categorie interessate.

Si chiede, quindi, di favorire una preliminare consultazione dei cittadini e degli operatori commerciali, con iniziative pubbliche ed attraverso le rispettive associazioni, prima della sottoposizione al Consiglio Comunale delle modifiche regolamentari che, come previsto nel citato atto deliberativo, dovrà tenersi entro il 30 novembre 2022.

Relativamente alle questioni legate al traffico veicolare si ritiene non più eludibile l’adozione di provvedimenti che portino a sviluppare e gestire in modo ottimizzato un sistema di mobilità delle persone, efficiente e sostenibile, anche attraverso un sistema di parcheggi ed aree di sosta collocate a monte del centro urbano, servite da un servizio di trasporto efficace, per ridurre il volume di auto private all’interno del Centro storico e nel cosiddetto borgo murattiano.

I vari tentativi posti in essere in questi anni sul tema parcheggi per i residenti nel centro storico, per lo smisurato volume di auto private autorizzate all’accesso ed alla sosta, si sono dimostrati inefficaci. Ed i residenti nelle altre zone centrali della città, questa volta per il numero incontrollato di auto provenienti da fuori città, lamentano le stesse difficoltà.

Si parte dall’apprezzamento per il piano del traffico sperimentale adottato in occasione della manifestazione “Battiti live”, che ha dato utili indicazioni su come si potrebbe procedere nella progettazione ed attuazione di un piano del traffico e della mobilità.

Ancora una volta entrambe le Associazioni richiamano, a proposito di trasporto pubblico, la richiesta avanzata in più occasioni ritenendo che si debba utilizzare al meglio, in collaborazione e concertazione con gli enti interessati, la linea ferrata che attraversa il territorio comunale sino a toccare il centro storico e che si presta benissimo ad essere utilizzata efficacemente come metropolitana di superficie. Si tratta di una infrastruttura strategica per la città, per la quale sarebbe necessaria una forte e decisa iniziativa.

La nota si conclude con l’invito all’Amministrazione Comunale perché venga conferito, con urgenza, l’incarico ad un tecnico del settore, in modo da poter avere pronto, per la prossima stagione estiva, almeno un primo stralcio di piano. Anche qui viene avanzata la richiesta dell’avvio di un percorso di consultazione della cittadinanza e delle categorie interessate.