OCCUPAZIONE ABUSIVA O IRREGOLARE DI SUOLO PUBBLICO #amaregallipoli
Prosegue la campagna di sensibilizzazione e denuncia promossa dall’Associazione Abitanti e Amici del Centro storico.
Oltre tremila le visualizzazioni della prima “cartolina” riferita alla presenza dei carrellati per la raccolta differenziata di pertinenze private ma posizionati su suolo pubblico sottolineano la sensibilità dei cittadini al problema, a cui non è seguito, al momento, un risolutivo intervento della pubblica amministrazione. Ci faremo carico di segnalare formalmente le violazioni agli organi competenti.
Numerose le segnalazioni pervenute al numero WhatsApp 347 359 9841, su diversi argomenti.
Il tema della “cartolina” di questa settimana è quello dell’occupazione abusiva o irregolare di suolo pubblico.
Riportiamo i riferimenti legislativi e regolamentari per cui tali comportamenti risultano sanzionabili.
Codice Penale – Art. 633
Chiunque invade arbitrariamente terreni o edifici altrui, pubblici o privati, al fine di occuparli o di trarne altrimenti profitto, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a due anni o con la multa da 103 euro a 1.032 euro.
Codice della strada – Art. 20. comma 3
Nelle zone di rilevanza storico-ambientale… è ammessa l’occupazione dei marciapiedi a condizione che sia garantita una zona adeguata per la circolazione dei pedoni e delle persone con limitata o impedita capacità motoria.
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL’OCCUPAZIONE DI SUOLO PUBBLICO – Art. 9 – comma 6 e 7
L’ingombro di utilizzo deve essere tale da mantenere liberi da qualsiasi tipo di occupazione gli spazi necessari al traffico dei mezzi di soccorso … comunque la larghezza di detti spazi non deve essere inferiore a metri lineari 3,00.
E’ interdetta l’occupazione a fini commerciali in tutte le strade del Centro Storico, la cui larghezza risulta essere inferiore, o uguale, a mt 3.00.