Osservatorio permanente sul Centro storico. Le proposte dell’Associazione
All’indomani della nomina della nuova Giunta Comunale, questa Associazione ha proposto al Sindaco la costituzione di un “Osservatorio permanente sul Centro storico di Gallipoli”.
La proposta nasce dal convincimento che sia interesse di tutti che la parte antica della città si sviluppi in modo ordinato e rispettoso delle persone, dei luoghi e delle bellezze naturalistiche ed architettoniche.
Il Sindaco con una nota a noi indirizzata e datata 24 dicembre 2021, ci ha comunicato che la stessa è stata accolta dall’amministrazione comunale “con vivo entusiasmo, condividendone la natura e le finalità”.
Scopo dell’organismo dovrà essere quello di affrontare in maniera complessiva tutte le problematiche che, direttamente o indirettamente, si riflettono su chi abita questa parte del territorio urbano, come anche su chi, a diverso titolo, svolge una propria attività imprenditoriale ed economica.
Preso atto, con soddisfazione, dell’accoglimento della richiesta, il 2 gennaio scorso abbiamo avanzato una proposta di argomenti da iscrivere all’ordine del giorno della prima riunione dell’Osservatorio, che si auspica sia a brevissimo termine, considerata l’urgenza di adottare provvedimenti amministrativi in tempo utile perché siano efficaci già dalla prossima stagione estiva.
La prima, ed in termini assoluti la più urgente, riguarda la legalità dei comportamenti ed il controllo sul rispetto delle regole poste a disciplina delle innumerevoli attività, soprattutto stagionali, come anche sui comportamenti dei singoli cittadini. A tale proposito abbiamo suggerito la costituzione di un nucleo di Polizia “annonaria” che esegua un sistematico controllo dell’intero settore del commercio al chiuso e su suolo pubblico, e di un posto fisso di polizia locale per le ordinarie attività di competenza.
Tra i problemi da affrontare nel breve termine, si è proposto di valutare, nelle more di una completa revisione, una modifica del piano del traffico e della mobilità urbana, che limiti il flusso delle autovetture provenienti dall’esterno indirizzandolo verso i parcheggi a monte dell’aggregato urbano; un sistema di trasporto pubblico veloce ed efficace (viene ripresa l’idea della metropolitana di superficie, con un accordo di programma con le Ferrovie Sud Est); parcheggi nell’area centrale dell’abitato, riservati ai residenti; parcheggi all’interno delle mura urbiche e nell’area portuale, riservati agli abitanti nel centro storico.
Altro argomento da esaminare con urgenza e da porre all’attenzione del Consiglio Comunale, è la revisione dei regolamenti per l’occupazione di suolo pubblico con l’introduzione di regole più stringenti che portino al rispetto dei vincoli attualmente previsti, ma spesso ignorati