Ancora su strisce pedonali e occupazione abusiva di suolo pubblico
Come è stato riportato in precedenti interventi, abbiamo contestato al Dirigente della Polizia Urbana l’esecuzione di lavori riguardanti la segnaletica stradale. In particolare abbiamo segnalato che numerosi attraversamenti pedonali nell’area del Centro storico non sono conformi al codice della strada.
Ieri abbiamo formalmente richiesto di accedere agli atti e di prendere visione del progetto esecutivo ed ogni altro atto amministrativo relativo alla richiesta dei lavori ed alla posa in opera della segnaletica stradale orizzontale, con indicazione del Funzionario Responsabile che ha autorizzato tale esecuzione e/o del Direttore dei lavori, ed ancora del parere di conformità della segnaletica stessa al Codice della Strada, rilasciato dal competente ufficio comunale.
Contestualmente abbiamo chiesto di voler disporre una attenta verifica della segnaletica e la rimozione, con copertura, della segnaletica orizzontale che palesemente viola il codice della strada ed anche il buon senso.
Siamo tornati anche sul tema dell’occupazione abusiva del suolo pubblico.
Ad un mese dalla segnalazione di gravi e persistenti violazioni delle norme regolamentari in materia, abbiamo potuto constatare che solo per un numero molto esiguo di situazioni irregolari è stata emessa ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi e che, solo in un caso, se ne sono visti gli effetti.
Per la quasi totalità delle Riviere e nelle strade interne del Centro storico, continuano ad esserci tantissime situazioni di difformità nell’occupazione del suolo pubblico rispetto a quanto previsto dall’atto di concessione, con posizionamento di tavoli al centro di strade e piazze che, di fatto, impedirebbero, o renderebbero molto difficoltoso, il transito di mezzi di soccorso, qualora ve ne fosse necessità. Di questo abbiamo informato anche il Prefetto di Lecce.
Ultima segnalazione ha riguardato il mancato rispetto della sosta negli spazi riservati agli autorizzati nella ZTL. A distanza di due settimane dall’entrata in vigore della nuova regolamentazione, nessun controllo risulta essere stato fatto e molti spazi destinati alla sosta continuano ad essere occupati abusivamente da elementi di arredo (fioriere, banconi frigoriferi, espositori ed altro ancora).