Finita la ZTL e l’APU nel Centro storico. A rischio anche le attività commerciali

Con lettera inviata nel pomeriggio di oggi al Sindaco della Città, agli assessori al Centro storico ed alla Polizia Municipale, oltre che, per conoscenza, al neo dirigente della Polizia Locale, abbiamo segnalato la grave situazione venutasi a determinare a seguito della mancata proroga, seppur da noi richiesta per tempo, della ZTL e dell’APU (Area pedonale urbana che interessa le vie De Pace, Garibaldi, Galateo, Duomo, Sant’Angelo e Briganti) nel Centro storico di Gallipoli.
Di fatto può succedere che un auto o un motociclo attraversi le vie del cuore della movida, regolarmente e senza infrangere alcun divieto, trovandosi ad un passo da una pietanza servita al tavolo di un ignaro turista.
Oppure può succedere che le auto che percorrono le riviere, in misura doppia o forse tripla rispetto ai mesi estivi, si trovino davanti un gruppo di turisti che, per superare un ingorgo di tavoli posti abusivamente su di un marciapiede, debbano occupare la carreggiata stradale.
Ecco il testo integrale della lettera
“”” Si fa riferimento a precedente nota prot. n. 010/2020 del 16/09/2020, di pari oggetto, rimasta priva di riscontro, per tornare a segnalare il disagio provocato dalla mancata proroga di ZTL e APU nel Centro storico di Gallipoli oltre il termine del 30 settembre previsto dalla Deliberazione della Giunta Comunale n. 137 del 10/06/2020 e da successiva ordinanza dirigenziale n. 141 dell’11/06/2020.
La richiesta di proroga avanzata da questa Associazione, e condivisa da larga parte della popolazione, era ed è motivata dal permanere di tutte le condizioni in relazione alle quali è stata istituita la ZTL e l’Area Pedonale Urbana, con particolare riferimento all’esigenza di contenere l’inquinamento atmosferico ed acustico causato dalla circolazione dei numerosi veicoli a motore nel Centro Storico, nonché l’esigenza di migliorare la vivibilità e la fruibilità dello stesso da parte dei residenti e dei turisti e di tutelare la circolazione pedonale, l’ordine pubblico ed il patrimonio culturale di valore storico-artistico.

La presenza di numerose attività commerciali all’aperto, la cui autorizzazione è prevista sino a tutto il 31 ottobre ed, in alcuni casi, sino al 20 novembre, compatibile con l’obiettivo di allungare gli effetti positivi sull’economia cittadina e con la destagionalizzazione dell’offerta turistica, non è conciliabile con i flussi di autoveicoli a motore che già hanno invaso le riviere e che, cosa molto più grave, potrebbero invadere anche le vie interessate all’APU.
Appartengono ad una sfera decisionale della politica le scelte, anche apprezzabili, di far tenere ancora attivi gli esercizi commerciali all’aperto, ma ci preme segnalare come ciò debba avvenire in sicurezza per gli utenti, gli operatori commerciali, gli avventori ed i normali cittadini.

Il transito e la sosta indiscriminati sulle riviere determina già disagio, rumori, emissione di gas di scarico e difficoltà di parcheggio per tutti, ed il transito di autoveicoli e motocicli all’interno dell’APU sarebbe tale da poter determinare un serio pericolo per l’incolumità stessa delle persone, oltre che un danno all’immagine della città.
Segnaliamo che l’accesso alle vie De Pace, Duomo, Sant’Angelo, Galateo, Garibaldi e Briganti, sono dotati di segnaletica stradale con l’indicazione della validità sino al 30 settembre. Quindi, di fatto, è consentita la circolazione. E se ciò non avviene lo si deve esclusivamente al buon senso degli automobilisti.
Si torna, quindi, a chiedere l’emanazione di un provvedimento urgente che prolunghi la validità di ZTL ed APU sino al 1° Novembre prossimo, sia pure con modalità orarie diverse.
Al Dirigente della Polizia Municipale, che legge per conoscenza, si chiede di voler verificare se sussistano le condizioni di sicurezza per poter garantire il transito veicolare e la contestuale occupazione di suolo pubblico per attività commerciali in zona APU e, nella restante parte del Centro storico, laddove, sovente, persiste l’occupazione abusiva di suolo pubblico, se sussistano le condizioni di sicurezza per la circolazione pedonale.
Certi di un tempestivo intervento ed in attesa di riscontro, si porgono cordiali saluti. 
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